14 mag 2021

Viva - Istruzioni per l'uso

Oggi è uno dei quei giorni in cui mi sento davvero bene.

Non è successo niente al di fuori della solita routine. Non ho vinto il superenalotto. Non ho prenotato un viaggio. Non ho fatto yoga o mindfullness che mi hanno portata in una dimensione rilassata e positiva. Non ho perso i chili che avevo in mente, anche se solo oggi è stato il giorno "zero" dell'allenamento. Non ho firmato un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Non ho comprato il biglietto per un concerto, per un cinema o per una mostra. Non sono andata in libreria e non ho nemmeno ancora sciolto tutti i nodi con me stessa.
Anzi stamattina, quando è suonata la sveglia, l'ho spenta e mi sono girata dall'altra parte e, per la prima volta, ho dovuto fare in fretta e in furia per portare Adele all'asilo.
Sto bene comunque.

Mentre mi lavavo i denti sono stata pervasa da questa sensazione di pace, di  serenità che era tanto che non provavo e me la sono proprio gustata (tra l'altro perchè proprio al bagno ci vengono le migliori idee o intuizioni? O succede solo a me?).
Questo sentimento, questa sensazione voglio fissarla, cristallizzarla.
Non che abbia nascosto i problemi o le cose che non vanno. Sono sempre lì a ricordarmi dove posso o devo migliorare, ma questa tregua dall'ansia, dalle preoccupazioni, dai problemi voglio proprio assaporarla fino in fondo.

Perché questa sensazione? Perché sono viva. E non solo fisicamente viva, ma
Viva come correre a piedi nudi in prato di erba soffice, appena tagliata. Ho sempre amato camminare scalza, mi dà l'impressione di essere libera, senza barriere e connessa con quello mi circonda.

Viva come una gita fuori porta. Uscire di casa, salire in macchina e decidere di andare a vedere qualcosa di nuovo o di ritornare in un posto dove non si va tutti i giorni, ma è sempre affascinante.

Viva come abbracciare gli amici senza pensare a mascherine o ad altro. E' una delle abitudini che più mi manca: la tranquillità e la spensieratezza di organizzare un incontro senza pensare a quanti siamo perchè in casa altrimenti non ci possiamo stare e si deve aspettare una bella giornata di sole per vedersi tutti insieme all'aperto.

Viva come apparecchiare la tavola per 15. Aiutare mamma a preparare per tutti noi, mettere il prosecco al fresco, accendere il forno per le lasagne e l'arrosto e passare del tempo indefinito con la mia famiglia.

Viva come prendere il caffè al tavolino di un bar.

Viva come alzare a palla il volume della radio in macchina perché c'è la canzone che mi piace e magari allungo il giro prima di rientrare per ascoltarla tutta.

Viva come Adele che mi chiama e dice " Mammina"! Ti voglio tanto bene!" infinite volte al giorno.

Viva come fare l'amore. Che sia con il tuo compagno, tuo marito, il tuo trombamico non ci possono essere conseguenze negative al sesso (basta che sia voluto da entrambe le parti e rispettoso).

Viva come ritagliarmi del tempo per me stessa, poco o tanto che sia è fondamentale, non si può sempre e solo dare o essere disponibili anche se è per tua figlia. 

Abbiamo tutti vite frenetiche e piene di imprevisti.
E' più di un anno poi che siamo all'interno di un vortice di ansia, preoccupazione per noi stessi, per la nostra famiglia, per il lavoro, per i nostri figli, ecc.. Siamo tutti molto stanchi, stremati a dire la verità. Ognuno ha le proprie ragioni che sono tutte giuste, non ci sono motivi più validi di altri. Piano piano stiamo ritornando a fare quelle piccole cose che ci sembravano banali e scontate, ma che ci stanno facendo riassaporare la nostra normalità, ci fanno tirare un pò il fiato insomma.

A sgomberare un pò la mente, anche solo per un attimo, troviamo sicuramente almeno un motivo per cui sentirsi vivi e non è solo svegliarsi tutte le mattine, andare a dormire e fare tutto quello che sta nel mezzo, essere quindi nel ciclo che ci fa andare avanti quasi come degli automi. E' fermarsi, anche quando siamo in bagno, e prendere consapevolezza di essere VIVI e, se da un lato siamo tutti vivi nello stesso modo, dall'altro esserne consapevole ha forme molteplici e diverse per ognuno di noi.

Non mi è partita la tangente per la filosofia New Age, sto solo cercando di avere uno strumento in più per affrontare tutto quello che io e tutti noi dobbiamo fare, tutti gli imprevisti e le difficoltà che capitano inevitabilmente e provare a non vedere sempre tutto nero. Non c'è un bugiardino che ci dica come fare, dove leggere le istruzioni per l'uso con le indicazioni e le controindicazioni, ma iniziare da una buona base è sicuramente il giusto punto di partenza.


A te cosa fa sentire vivo? 

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